venerdì 20 maggio 2011

NATO PER ESSERE UCCISO: "CANNED HUNTING"









Il Sud Africa è in piena espansione, tappa ambita non solo per gli appassionati di calcio e amanti della natura, ma anche perché è un paradiso per i cacciatori.

 Migliaia di  turisti, provenienti dall'Europa e dagli Stati Uniti, si improvvisano “cacciatori” per provare l’ebbrezza di uccidere.

 Chiunque può cacciare leoni in Sud Africa, una licenza ed una comprovata esperienza, non sono necessarie.

Quasi tutte le specie selvatiche sono disponibili, anche specie protette come gli elefanti: basta solo pagare. Una forma particolarmente perfida di caccia del trofeo è la "Canned Hunting"

La maggior parte delle vittime sono  leoni, serviti ai loro carnefici  su un piatto d'argento: gli animali sono rinchiusi in una gabbia e poi …. semplicemente fucilati, questo significa che molti non sono uccisi dal primo colpo, il che  si traduce in una morte agonizzante .

I leoni sono allevati in aziende agricole, crescono dimostrando una sorta di  timidezza verso gli esseri umani, gli esemplari giovani sono utilizzati come attrazione turistica, la gente può  scattare foto con loro e portarli a passeggio, raggiunta l’età da “trofeo” (mediamente dopo 4/5 anni), vengono offerti ai cacciatori per le riprese.

 In molti casi la “caccia” non viene effettuata presso la stessa azienda,le vittime sono trasportate in altri settori,messi in una gabbia e fucilati sul luogo. Pagando un supplemento anche i cuccioli possono essere uccisi.

Poco interessa se tra qualche anno non ci saranno più leoni e non è importante se soffrono ….. perché infondo è tutta questione di soldi! 










lunedì 16 maggio 2011

ORA CAPISCI CHE SI PROVA?









Quella sensazione di smarrimento e di paura ..... quella voce che grida dentro: " NOOOO, NON PUO' ESSERE VERO!!!" .... la gola secca ... il cuore che batte a mille e quella corsa senza fine......




"BRUTTO STRONZO, ORA CAPISCI CHE SI PROVA?"

mercoledì 4 maggio 2011

RICORDO




Ricordo il tuo sguardo incrociare il mio...

Ricordo la gioia per una carezza che aspettavo invano...

Ricordo la tua indifferenza, le mie paure, la tua ostilità...

Ricordo le mie urla soffocate e il mio dolore ignorato...

Ricordo quella strada dove tu mi hai abbandonata...

Ricordo quell'auto che mi ha sbattuta sull'asfalto...

Ricordo due mani pietose e la mia rassegnazione...

Ricordo quando ancora potevo correre...

Io ricordo.... e tu?

Non so se vedrai questa pagina ed incontrerai i miei occhi...

Non so se ancora ti ricorderai di me e del male che mi hai fatto...

La mia vita è una condanna. Perchè?

Anche un cane piange sai?



Anonimo




Si avvinina l'estate e ricominciano gli abbandoni, prima di disfartene come un oggetto vecchio ....
guardati allo specchio, se riesci a sostenere lo sguardo, se credi sul serio che potrai dormire tranquillo ed insegnare ai tuoi bambini l'amore verso tutti ...... allora lascialo in un canile, ma NON per strada ... fai almeno un ultimo gesto di pietà verso quell'essere, che malgrado tutto, continuerà ad amarti e aspettarti all'interno di una gabbia per tutto il resto della sua misera vita.

Questo non assolverà totalmente la tua coscienza ma almeno non lo condanni ad una morte violenta  o di stenti e non sarai causa TU, degli incidenti stradali che inconsapevolmente causerà per venirti a cercare.

FERMATI E RIFLETTI!