martedì 1 marzo 2011

NON ERA QUELLO CHE VOLEVO!








Sono entrato qui dentro da cucciolo,ma ricordo vagamente come.

Rammento però uno scatola di cartone,  il freddo intenso di quella mattina e quel grande cancello verde ”sono certo che la mia mamma mi sta cercando, mai  mi lasciarebbe solo ed affamato” mi ripetevo.

Sento dei passi avvicinarsi, vedo persone che si affacciano dall’alto e  mi guardano … fa davvero tanto freddo, tremo  e faccio fatica a muovere la coda…… forse è per questo che si allontano velocemente, pensano che sono un cattivo cane, ma non è così!

Dall’interno del cancello proviene un forte abbaiare e penso: “ beati loro, hanno una casa e sono al caldo” ad un tratto il grande portone verde si apre, incuriosito mi alzo e metto le zampine sul bordo della scatola per sbirciare.

Una signora si accuccia verso di me e mi solleva, ho un po’ paura per la verità, la sua  voce è dolce … non riesco a capire cosa  sta dicendo, ha lo sguardo simile alla mia mamma però… mi accarezza e mi porta dentro .

Vedo tanti cani … non ne avevo mai visti tanti così, c’è chi mi saluta e chi sembra arrabbiato con me, non capisco una cosa …. “perchè stanno tutti chiusi in enormi gabbie? eppure non sembrano cattivi …. vabbè me lo spiegherà la mamma appena riesce a trovarmi”.

Da allora sono passati tanti tanti anni, anche io sono dentro un box da una vita e davvero non  comprendo il motivo, non sono più il cucciolo di un tempo, ormai sono vecchio, le ossa mi fanno male, faccio fatica a muovere le zampe …  sento che la vita mi sta lasciando.

 Vita … che strana parola questa … non ne ho mai avuto una, qualcuno ha deciso per me, ma non era questo che volevo, quando ero piccolo mamma era solita ripetere: “Amore mio, ti aspetta una vita piena di gioie!”…. invece sono 10 anni che mi trovo qui,nel canile.

Sono stanco..davvero tanto stanco, ho voglia di lasciarmi andare.....mi distendo sul pavimento della mia cella e chiudo gli occhi … “cerco di mettere a fuoco il tuo viso.…. sento il tuo odore mamma ….. sto arrivando da te!”

6 commenti:

  1. Vorrei sentire una storia che racconti l'abbandono di un cucciolo e che gli uomini trovino chi ha abbandonato e che costringano questi a cedere anche la mamma del cucciolo per i quali è gia pronta una famiglia che li accogliera nella loro casa amandoli come meritano,purtroppo il mio è un sogno ad occhi aperti che quasi mai diventa realta,un sogno che si scontra con una realta fatta di abbandoni di sevizie e sofferenze per animali che come unica colpa amano incondizionatamente i loro abbandonatori che spesso sono anche i loro torturatori.Bruno

    RispondiElimina
  2. ciao
    mi ha molto commosso questo scritto.
    Ho messo lo scritto sul blog di Hay Lin (la mia cagnolona) . Se non potevo ti chiedo scusa, me lo dici e lo cancello.

    RispondiElimina
  3. ciao Bruno è un bel sogno il tuo che non si realizzerà mai purtroppo

    RispondiElimina
  4. ciao RobyRoby accomodati,non può che farmi piacere

    RispondiElimina
  5. Stupenda lettera ... commovente.
    I cani dovrebbero poter scegliere. Dovremmo assicurare più personale ai canili, avere più spazi da concedere loro, magari anche dei compiti da assegnargli .... sono triste in questo momento. Triste ma anche orgogliosa di aver condiviso un pò del mio tempo pensando ad un'anima così candida.

    RispondiElimina